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Didattica delle uscite alte: 2.4: Esercizi propedeutici per le uscite alte

Es. 4:

L’allenatore (A) calcia una palla e contemporaneamente chiama un numero (due) di uno dei tre giocatori-portieri (1 – grigio; 2 – rosso; 3 – bianco), posizionati in corrispondenza del primo palo, centro porta e secondo palo a circa 10 mt. dalla linea di porta. Il portiere (P) andrà ad intervenire sulla palla(P1), chiamando il colore corrispondente al giocatore 2 (rosso), che in precedenza era stato chiamato da A .

di Ferdinando Scarpello

Continua a seguire la didattica.

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The FA – Get Into Football

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=-4sX3XOWomY&feature=player_embedded[/youtube]

Il nuovo spot “The FA -Get Into” interpretato dai calciatori Chris Kamara, Peter Crouch, Jermain Defoe,Shaun Wright-Phillips e Gareth Barry. La campagna di calcio Get Into promuove il calcio di base (grassroots)nel regno unito. La simpatica clip è stata prodotta dalla federazione inglese (esaltante l’organizzazione dei corsi federali) e nella pagina dedicata è possibile fare una ricerca delle scuole calcio con vari criteri di ricerca (luogo, distanza, età, abilitata per i disabili, abilitazione da parte della TheFA, ecc..).

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Intervista a Marco Onorati: Come ti alleni giochi!

Cliccka per vedere l'intervista
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Il blog ha intervistato l’allenatore dei portieri del Catania, Marco Onorati. Un ringraziamento al mister per la sua disponibilità. Tanti i temi trattati durante la nostra chiaccherata, tra cui le ultime dichiarazioni di Alberto Fontana, il nuovo corso per allenatori dei portieri, il lavoro svolto dall’ APPORT e del Mister Walter Zenga. Per la prima volta in assoluto, l’intervista è stata registrata in video.

Testo:

Il calcio è evoluto. Specialmente per quanto riguarda il ruolo del portiere. Inanzitutto perchè le azioni sono più veloci rispetto a prima e quindi ci sono molti più contropiedi e poi per il portiere, si gioca molto di più con i piedi e quindi c’è più collaborazione con il reparto difensivo. Quando i difensori si trovano in difficoltà, si appoggiano al portiere e il portiere deve essere bravo a mistare la palla calciandola o mandarla dalla parte opposta. Continua a leggere Intervista a Marco Onorati: Come ti alleni giochi!

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Intervista ad Alberto (Jimmy) Fontana

Dopo le polemiche di qualche settimana fà – Alberto Fontana – risponde alle nostre domande.

1. D: Con le tue dichiarazioni hai creato un gran trambusto. E’ vero quello che hai dichiarato? Spiegaci cosa vuoi dire con le tue affermazioni.. Ti riferisci al settore professionistico o dilettantistico? Ai settori giovanili?

Trovo che il calcio negli ultimi 20 anni abbia richiesto al portiere grandi cambiamenti tra cui l’uso dei piedi,con la partecipazione attiva alle azioni,in maniera molto superiore al passato. Ma è la fisicità dei giocatori e i nuovi palloni che negli ultimi10 anni hanno portato un ulteriore  e profondo cambiamento; c’e meno tempo per eseguire un intervento,perchè il pallone va più forte di quasi un 25 per 100.Un portiere che era bravo a muoversi nella porta con i famosi ‘passettini’ era in grado di poter essere a buoni livelli, ora questo non è più possibile, perchè il portiere non ha più questi tempi e spesso deve essere in grado di partire da fermo o al max con un passo ed è in allenamento che bisogna entrare in questa mentalità e abbandonare il passato. Io ho avuto la fortuna di incontrare dopo i 30 anni grandi preparatori che mi hanno allungato la carriera, Di Fusco, Castellini , Di Iorio , Coccia ect…. che nella testa hanno il futuro. Ma troppi con cui ho parlato hanno nel repertorio, ‘ai miei tempi’ e questi sono un grande problema per i giovani.

2. D: Raccontaci la tua esperienza con gli altri allenatori dei portieri. Hai attraversato un ventennio come atleta, hai osservato i cambiamenti, li hai vissuti..

Si, netti. Chi ha capito il futuro e chi ancora crede che siamo i più bravi e non cambia un allenamento e propone quello che faceva lui quando giocava,e questo per un giovane è un grande problema. Se 5 delle grandi squadre hanno stranieri non è per fare un dispetto, ma evidentemente in questo calcio l’atleticità espressa da altre nazioni  rende di più.

3. D: Lo sai che il presidente dell’APPORT (associazione preparatori dei portieri) ti ha risposto pubblicamente sul loro sito? Hai qualcosa da dire?

fontana applausi
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Credo che ora, dopo aver letto questa intervista avranno più risposte e starà a loro pensare se sono stato utile oppure ho detto delle stupidaggini.

4. D: Perchè un portiere che ha totalizzato tutte queste presenze in serie a, che ha il record come secondo giocatore più vecchio di tutti i tempi  in serie a (Ballotta ha il record) , un atleta che ha nel curriculum club come l’inter, napoli e palermo, suscita una reazione difensiva invece che costruttiva e di confronto?

Questo non lo so, io ho cercato solo di dire il mio parere. Dire che in una categoria ci sono grandi preparatori,ma aimé anche molti non al passo con i tempi, non vuol dire che la categoria non è all’altezza, ma che come in tutti i lavori ci sono i più e i meno bravi,ma se i meno bravi  li incontra un giovane possono fare grandi danni…..

5. D: Cosa intendi per correre dietro al pallone?

Se il pallone va ad una velocità non elevata,puoi fare 2 o 3 passi prima di compiere l’intervento,ma ora il pallone è difficile che vada piano.

6. D: Cosa intendi per da fermo?

Caricare e partire da fermo, o al max con un passo,ed essere in grado di arrivare al palo,è questa la fisicità del futuro.

7. D: Se non sbaglio, tu facevi un riscaldamento pre-gara breve. Perchè? Cosa pensi del riscaldamento pre-gara?

Il pre gara è molto personale, c’e chi trova la concentrazione dopo 100esercizi o chi ne fa 3 ed è pronto e i grandi preparatori ti possono suggerire un qualcosa in più, ma mai imporre o alterare la maniera con cui ti prepari, il dialogo durante la settimana aiuta a crescere. Quello bravo allena te,non il suo ego.

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8. D: E’ vero che ti chiamano Jimmy per via dello stesso cognome del cantante? Se non è vero allora perchè?

Vero, per il cantante. Alberto è troppo articolato e in campo non veniva, bene, meglio uno più corto o veloce e jimmy lo è. Mi ci sono affezionato da subito.

9. D: Hai smesso di giocare all’età di 41 anni e 297 giorni, perchè non ti andava più o ci sono altri motivi? Ho letto ai tempi di Palermo che il giorno ti svegliavi e non vedevi l’ora di essere in campo ad allenarti. Ti ritenevi un eterno bambino..

Quando non sei più un ragazzino, deve subentrare dentro di te una sfida o qualcosa dove ti senti debitore verso un allenatore o dirigente, così oltre al piacere di giocar e guadagnare, perché è giusto non essere ipocriti, prendi un impegno e non vuoi deludere nessuno, te per primo.

10. D: Hai mai utilizzato attrezzature particolari in allenamento, come gli air body, lo spara palloni, palloni leggeri o con rimbalzo particolare?

Si, li ho usati e possono essere un buon completamento,ma niente di più.

11. D: Cosa pensi che dovrebbero fare gli allenatori dei portieri, oggi.

Guardare le grandi doti atletiche dei più bravi e capire che se non salti….e molto, non puoi più stare a certi livelli, senza queste doti e magari un’altezza vicino al metro e novanta non si può più entrare in certe squadre di alto livello.

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12. D: E i giovani atleti?

Imparare dalle basi, dove ancora i ‘passettini’ hanno un senso e vivere il ruolo con gioia cercando sempre di copiare i movimenti dei più bravi.

13. D: Hai qualche consiglio anche per i giovani allenatori dei portieri? Per quelli che lavorano nelle scuole calcio e nei settori giovanili?

Date gioia ai vostri allievi,è un ruolo dove da ragazzini ci si deve divertire, solo verso i 16 17 18 anni quando lo sviluppo è finito che si può capire se un’atleta ha i mezzi per poter diventare un professionista e a che livello.

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Tutta colpa dei preparatori

Jimmy Fontana

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A Palermo24.net, Jimmy Fontana (intervistato per la partita Napoli-Palermo), alla domanda sulla scuola dei portieri:

Si parla di una scuola italiana dei portieri in crisi però Sirigu, Marchetti, Mirante e altri dimostrano che non è così…

Il futuro del portiere è l’atleta che salta. Il problema dei portieri sono i preparatori che sono rimasti agli anni ottanta, fanno correre dietro al pallone. Il portiere di ora se non vede da fermo non può giocare a certi livelli. Il problema è tutto nei preparatori che sono rimasti ai loro tempi e non tutti sono intelligenti a capire che il pallone va più forte e il calcio è cambiato. Io sono stato fortunato perché soprattutto a fine carriera ho incontrato gente a fine carriera che ha capito che questo ruolo è cambiato“.

Adesso siamo curiosi di sapere cosa ne pensate..

[Fonte]

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Il fuorigioco in tempo reale

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Il mese scorso, il web è letteralmente impazzito. Google ha rilasciato per il suo smartphone, un’applicazione che nei prossimi anni rivoluzionerà il modo di fare le ricerche su internet: stiamo parlando di Google Goggles. In sintesi l’applicazione permetterà di fare ricerche basandosi su uno scatto di una foto e in base ad essa (in automatico, dopo una breve scansione) saranno disponibili tutte le informazioni sull’oggetto della foto. Loghi, ristoranti, libri, locandine, ecc.. non c’è nessun limite.

Sfruttando questo sistema, Layar, in collaborazione con il club PSV Eindhoven, ha sviluppato un’applicazione per iPhone e Android che in tempo reale mostra la linea del fuori gioco proiettata sul campo di gioco ripreso dalla fotocamera. La linea cambia colore passando dal rosso al verde, a seconda della regolarità dell’azione.

Questo sistema grezzo (la mano non permette allo smartphone di rimanere fermo), è comunque la dimostrazione di come la tecnologia può intervenire in aiuto del calcio. Nonostante le ultime dichiarazioni del presidente UEFA, le alternative economiche sembrerebbero esserci..

L’applicazione di questo strumento non si riduce esclusivamente alle partite ufficiali, ma anche ad una valido aiuto nell’addestrare i propri difensori (e portieri) nel mantenere una valida linea difensiva e di conseguenza addestrare gli attaccanti nel non cadere nella trappola del fuorigioco. Rimaniamo in attesa di ulteriori informazioni.

Autore: Claudio Filippi

Claudio Filippi è una figura specializzata nell’allenamento e nella formazione dei portieri. Diplomato presso l’I.S.E.F. Statale di Roma nel 1989, ha arricchito la sua formazione conseguendo le qualifiche tecniche, tra cui quella di Preparatore Atletico Professionista nel 1994 a Coverciano, il titolo di Allenatore di Base UEFA nel 1997,  Allenatore dei portieri e a livello internazionale il recente UEFA GK A.

Nel campo accademico, Filippi ha svolto attività come assistente volontario presso il Laboratorio di Biomeccanica dell’I.S.E.F. di Roma sotto la guida del Prof. Manoni dal 1993 al 1998. Ha contribuito alla formazione di nuovi professionisti come correlatore di numerose tesi riguardanti il ruolo del portiere e ha insegnato al Corso di Laurea Specialistica in Scienza e Tecnica dello Sport presso lo IUSM di Roma tra il 2007 e il 2009.

Come autore, ha pubblicato diversi articoli su riviste specializzate e ha scritto libri come “Prestazioni tecnico-tattiche dei più grandi portieri del mondo – Scout della partita” (1995), “L’evoluzione tecnico-tattica del portiere da USA ‘94 a Brasile 2014” (2015) e  “La tecnica del portiere“. Ha prodotto anche materiali didattici audiovisivi, tra cui la videocassetta “Allenare il portiere – Nuova Metodologia” (1995) e il DVD “L’Attacco alla palla” (2006).

In campo, ha ricoperto il ruolo di allenatore dei portieri in diverse squadre, sia a livello giovanile che professionistico. Tra le sue collaborazioni spiccano club di Serie A come la A.S. Roma, l’A.C. Chievo Verona, l’A.C. Siena, l’A.C. Parma e, dal 2010, la Juventus FC, dove continua a svolgere un ruolo chiave nello sviluppo dei portieri del settore giovanile.

Relatore apprezzato, Filippi ha partecipato a numerosi seminari e convegni, condividendo la sua vasta conoscenza sull’allenamento dei portieri. La sua carriera è caratterizzata da un costante impegno nell’innovazione metodologica e

Titoli Accademici e Qualifiche Tecniche

  • Diplomato presso l’I.S.E.F. Statale di Roma nel 1989.
  • Istruttore di calcio, conseguito nel 1992.
  • Preparatore Atletico Professionista, conseguito nel 1994 durante il 4° corso centrale a Coverciano. • Allenatore di Base U.E.F.A., conseguito nel 1997.

Attività Universitaria

  • Assistente volontario presso il Laboratorio di Biomeccanica, diretto dal Prof. Manoni A., dell’I.S.E.F. Statale di Roma dal 1993 al 1998.
  • Correlatore di numerose Tesi di Diploma, presso l’I.S.E.F. Statale di Roma, con argomenti riguardanti il portiere di calcio.
  • Docente al Corso di Laurea Specialistica in Scienza e Tecnica dello Sport, presso lo IUSM di Roma nel 2007, nel 2008 e nel 2009.

Pubblicazioni, Relazioni e Collaborazioni

  • Autore di numerosi articoli, in riviste specializzate di calcio, relativi alla formazione del portiere di calcio.
  • Autore del Libro: Manoni A. Filippi C. “Prestazioni tecnico-tattiche dei più grandi portieri del mondo – Scout della partita”. Ed. S.S.S. Roma 1995
  • Autore della Videocassetta: Filippi C. Di Iorio L.. “Allenare il portiere – Nuova Metodologia” edita da Il Nuovo Calcio nel 1995
  • Autore del DVD: Filippi C. “L’Attacco alla palla” edito da Calzetti & Mariucci nel 2006
  • Collaboratore della Rivista “Il Nuovo Calcio” per l’anno 2006, 2007, 2008.
  • Relatore in Italia e all’estero in numerosi seminari, convegni e master di aggiornamento, con argomenti relativi alla formazione del portiere di calcio.
  • Responsabile dello stage, finalizzato alla valutazione fisica e tecnica, dei portieri della Nazionale U.15 (classe 1983) e U.18 (classe 1980) tenutosi a Roma nel marzo 1999.
  • Responsabile dello stage, finalizzato alla valutazione fisica e tecnica, dei portieri della Nazionale U.15 (classe 1984) e U.18 (classe 1981-82) tenutosi a Coverciano nel marzo 2000.
  • Autore del Libro: Filippi C. Squinzani L. “L’evoluzione tecnico-tattica del portiere da USA 94 a Brasile 2014”. Calzetti & Mariucci nel 2015
  • Autore del Libro: Filippi C. Borri D. “La tecnica del portiere“. Store sportivi nel 2016.

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Facente funzione di Allenatore dei Portieri Settore Giovanile

• stagione sportiva 1994-1995 S.S. GTM Roma
• stagione sportiva 1995-1996 S.S. GTM Roma
• stagione sportiva 1996-1997 S.S. GTM Roma
• stagione sportiva 2005-2006 A.S. Roma

Facente funzione di Allenatore dei Portieri 1^ Squadra

  • stagione sportiva 1992-1993 A.S. Ladispoli s.r.l. (C.N.D.)
  • stagione sportiva 1993-1994 A.S. Ladispoli s.r.l. (C.N.D.)
  • stagione sportiva 1994-1995 A.S. Ladispoli s.r.l. (C.N.D.)
  • stagione sportiva 1995-1996 U.S. Latina (C.N.D.)
  • stagione sportiva 1996-1997 A.S. Ceccano (C.N.D.)
  • stagione sportiva 1997-1998 A.S. Fidelis Andria (Serie B)
  • stagione sportiva 1998-1999 A.S. Fidelis Andria (Serie B)
  • stagione sportiva 1999-2000 A.S. Fidelis Andria (Serie C1)
  • stagione sportiva 2000-2001 A.C. Chievo Verona (Serie B)
  • stagione sportiva 2001-2002 A.C. Chievo Verona (Serie A)
  • stagione sportiva 2002-2003 A.C. Chievo Verona (Serie A-Coppa Uefa)
  • stagione sportiva 2003-2004 A.C. Chievo Verona (Serie A)
  • stagione sportiva 2004-2005 A.S. Roma (Serie A-Champions League)
  • stagione sportiva 2006-2007 A.C. Siena (Serie A)
  • stagione sportiva 2007-2008 A.C. Parma (Serie A)
  • stagione sportiva 2008-2009 A.C. Chievo Verona (Serie A)
  • stagione sportiva 2009-2010 A.C. Chievo Verona (Serie A)
  • stagione sportiva 2010-2011 Juventus FC (Serie A-Europa League)
  • stagione sportiva 2011-2012 Juventus FC (Serie A)
  • dalla stagione sportiva 2012 alla Juventus FC (Serie A-Champions League)

Autore: Marco Garofalo

Marco Garofalo è un allenatore specializzato nella formazione dei portieri, con una solida preparazione accademica e una vasta esperienza sia a livello giovanile che di prima squadra. Laureato presso l’Università del Foro Italico – IUSM – in Scienze Motorie nel 2009, ha conseguito la laurea magistrale in Scienza e Tecnica dello Sport nel 2012 presso la stessa istituzione. Le sue qualifiche tecniche includono il titolo di Istruttore di Scuola Calcio ottenuto nel 2007, la Licenza UEFA B conseguita nel 2008, la licenza di allenatore dei portieri dilettante, la licenza di allenatore dei portieri professionista e la licenza UEFA GK A.

Nel contesto accademico, ha mostrato un profondo interesse per la ricerca e la didattica. È autore di tesi di laurea incentrate sul ruolo del portiere nella scuola calcio e sull’analisi delle prestazioni tecnico-motorie del portiere dilettante. Ha partecipato a corsi di alto livello, tra cui “La preparazione al successo nel calcio” organizzato dal CONI, con relatori come Jens Bangsbo, Luca Marchegiani, Roberto Mancini e Julio Velasco. Inoltre, ha contribuito come docente al Master di primo livello in specialista nella formazione fisica per i settori giovanili presso l’Università e-campus di Roma.

La sua esperienza professionale è ricca e diversificata. Ha iniziato la carriera nel settore giovanile, collaborando con società come S.S. Villa Flaminia, S.S. Tor Tre Teste e A.S.D. Nuova Lodigiani. Dal 2012 al 2013 e poi dal 2015 al 2019, ha lavorato con il settore giovanile della SS Lazio. A livello di prime squadre, ha ricoperto il ruolo di allenatore dei portieri  nei dilettanti per U.S. Zagarolo e Flaminia Civita Castellana in Serie D.

L’apertura internazionale è una componente significativa del suo percorso. Nella stagione 2019-2020, ha lavorato con il Kilmarnock FC nella Scottish Premiership, partecipando anche all’Europa League. Successivamente, dal 2020 al 2022, è stato Direttore dell’area allenatori dei portieri U23 e del settore giovanile dello Shakhtar Donetsk, prendendo parte alla Youth League e nella prima squadra come assistente tecnico dell’allenatore dei portieri. Nelle stagioni 2022-2024 è stato l’allenatore dei portieri dell’Atromitos FC nella Super League greca. Nel mondo accademico, è stato docente presso l’università e-Campus di Roma per il master in “Specialista della formazione fisica per i settori giovanili”. E’ stato il relatore della tesi “La frequenza cardiaca del portiere di calcio dilettante: analisi delle variazioni in gara”. Autore di diverse pubblicazioni sulla rivista “Il nuovo calcio” e “Scienza e sport“.

Garofalo ha sempre mostrato interesse per l’aggiornamento continuo e lo scambio di conoscenze. Ha partecipato all’“International Goalkeeper Congress” a Monaco di Baviera nel 2009 come ospite e ha visitato i centri sportivi di club prestigiosi come Real Madrid, Atletico Madrid, Getafe, Manchester United e Manchester City, assistendo agli allenamenti e approfondendo metodologie innovative.

La sua carriera è caratterizzata da una combinazione di formazione accademica, esperienza pratica e impegno costante nell’innovazione dell’allenamento dei portieri.

Titoli Accademici e Qualifiche Tecniche

  • Laureato presso l’Università del Foro Italico sport e movimento – IUSM – nel 2009.
  • Laureato magistrale (specilistica) Scienza e Tecnica dello Sport presso l’Università del Foro Italico sport e movimento – IUSM – nel 2012.
  • Istruttore di scuola calcio, conseguito nel 2007.
  • Allenatore di Base U.E.F.A., conseguito nel 2008.
  • Allenatore dei portieri professionista (licenza a Coverciano)
  • Licenza UEFA GK A

Attività Universitaria

  • Autore della tesi di laurea: ” Il portiere nella scuola calcio (e il suo allenatore)”
  • Autore della tesi di laurea: ” Analisi della prestazione tecnico/motoria del portiere di calcio dilettante”
  • Partecipante al corso presso il CONI: “la preparazione al successo nel calcio”, relatori Jens Bangsbo, Luca Marchegiani, Roberto Mancini, Julio Velasco.
  • Partecipante volontario al corso Calcio e Scienza, di Laurea magistrale (specilistica) Scienza e Tecnica dello Sport presso l’Università del Foro Italico sport e movimento IUSM
  • Dal 2008 inizia volontariamente, una serie d’incontri con allenatori di calcio, allenatori dei portieri.
  • Nel 2009 Partecipante all’ “International Goalkeeper Congress” a Monaco di Baviera, organizzato da Andy Kopke e da delegati UEFA, partecipa come ospite.
  • Nel 2010 visita (e assiste agli allenamenti) dei centri sportivi del Real Madrid, Atletico Madrid e Getafe.
  • Nel 2011 visita (e assiste agli allenamenti) dei centri sportivi di Manchester United e Manchester City
  • 2022-2024 docente presso l’università e-Campus di Roma per il master in “Specialista della formazione fisica per i settori giovanili”

Allenatore dei Portieri Settore Giovanile

  • stagione sportiva 2002-2003 S.S. Villa Flamia
  • stagione sportiva 2003-2004 S.S. Tor Tre Teste
  • stagione sportiva 2004-2005 A.S.D. Nuova Lodigiani
  • stagione sportiva 2005-2006 A.S.D. Nuova Lodigiani
  • stagione sportiva 2007-2008 A.S.D. Nuova Lodigiani
  • stagione sportiva 2008-2009 A.S.D. Nuova Lodigiani
  • stagione sportiva 2009-2010 A.S.D. Nuova Lodigiani

Allenatore dei Portieri 1^ Squadra

  • stagione sportiva 2010-2011 U.S. Zagarolo (L.N.D, Serie D)
  • stagione sportiva 2011-2012 Albalonga (L.N.D)

Allenatore dei Portieri Settore Giovanile

  • stagione sportiva 2012-2013 SS Lazio

Allenatore dei Portieri 1^ Squadra

  • stagione sportiva 2013-2014 Flaminia Civita Castellana (L.N.D, Serie D)

Allenatore dei Portieri Settore Giovanile

  • stagione sportiva 2015-2019 SS Lazio

Allenatore dei Portieri 1^ Squadra

  • stagione sportiva 2019-2020 Kilmarnock FC (Scottish Premiership-Europa League)

Direttore area allenatori dei portieri dall’U23 all’U12 e assistente prima squadra

  • stagione sportiva 2020-2022 Shakhtar Donetsk (Youth League)

Allenatore dei Portieri 1^ Squadra

  • stagione sportiva 2022-2024 Atromitos Fc (Super League)