Vicario è stato protagonista di un episodio controverso avvenuto durante la partita tra Tottenham e Brentford. Il portiere del Tottenham, Guglielmo Vicario, ha preso la palla con le mani fuori dall’area di rigore, ma né l’arbitro né il VAR hanno sanzionato l’azione. Questo errore ha suscitato molte critiche, specialmente dai tifosi del Brentford e dagli appassionati di calcio.
L’incidente
Durante la partita tra Tottenham e Brentford, il portiere italiano ha tentato di bloccare un cross calciato da lontano verso i margini della sua area di rigore. Una valutazione imprecisa della traiettoria ha portato Vicario a una presa difettosa, facendolo uscire dall’area di rigore con la palla ancora in mano. Nel tentativo di allontanare il pericolo, ha finito per toccare il pallone oltre la linea dell’area, configurando tecnicamente un fallo di mano.
La decisione dell’arbitro e l’intervento del VAR
Nonostante l’apparente irregolarità, l’arbitro in campo non ha ritenuto necessario sanzionare l’episodio, scatenando la rabbia dei tifosi allo stadio e lo stupore degli spettatori. Secondo un arbitro esperto in studio per Sky Sport UK, l’incidente è stato gestito in modo errato dai funzionari di gara, ma non dal VAR. Vicario, infatti, non avrebbe dovuto essere espulso poiché l’infrazione non soddisfaceva i criteri per negare un’evidente occasione da gol.
“In una situazione come questa,” ha spiegato l’ex direttore di gara, “bisogna considerare se si soddisfano i criteri per negare un gol o per configurare un’evidente occasione da rete. Arbitro e VAR devono valutare la distanza tra l’infrazione e la porta, la direzione generale del gioco, la possibilità che l’avversario mantenga o guadagni il controllo della palla, oltre alla posizione e al numero dei difensori.”
Nel caso di Vicario, l’infrazione non soddisfa tali criteri: la presenza di numerosi difensori vicini al pallone non permette di configurare la situazione come negazione di un gol, e la dinamica del gioco non rappresenta una chiara occasione da rete. Tuttavia, trattandosi chiaramente di un fallo di mano, l’arbitro avrebbe dovuto assegnare un calcio di punizione a favore del Brentford e ammonire il portiere. Il VAR non è intervenuto poiché l’episodio non costituisce un chiaro errore riguardante un potenziale cartellino rosso. Ciò nonostante, resta preoccupante che l’arbitro John Brooks non abbia riconosciuto immediatamente l’infrazione.
Il ruolo critico del portiere
L’episodio di Vicario evidenzia ancora una volta quanto sia complesso il ruolo del portiere nel calcio, con margini di errore sottilissimi. Il loro compito è quello di essere l’ultimo baluardo della squadra, ma basta un posizionamento sbagliato o una decisione affrettata, come un fallo di mano fuori area, per compromettere l’intera partita.
