Nell’anticipo domenicale dell’undicesima giornata di Serie A, il Livorno batte l’Atalanta per una rete a zero. Gli amaranto, che non vincevano dal 3/o turno, agganciano il Milan e il Parma a 12 punti. All’11’ il gol partita: azione manovrata ispirata da capitan Luci, con Paulinho che taglia sulla destra e, servito in area da Greco, batte in diagonale Consigli. L’Atalanta resta in 10 dal 34′ per il rosso a Carmona.
Partenopei cinici ai limiti della perfezione. Il calciatore belga sigla il gol vittoria dopo le reti di Callejon – un capolavoro – e Rossi (su rigore): espulso Maggio per doppia ammonizione, nel finale il Franchi esplode per un penalty negato a Cuadrado, anche lui negli spogliatoi per doppio giallo.
Nove vittorie nelle prime nove partite di campionato: con il successo di oggi in casa dell”Udinese, la Roma eguaglia il record di vittorie consecutive detenuto dalla Juventus guidata da Fabio Capello, che lo realizzò nella stagione 2005-06.
Il Milan scaccia i fantasm, batte l’Udinese 1-0 e sale a 11 punti in classifica, superando proprio i friulani fermi a 10. Decide un gol di Birsa al 22′. Nonostante le tante assenze (l’ultima di Abbiati nel riscaldamento sostituito da Gabriel), i rossoneri sono riusciti a fare una buona gara, facendo tirare un sospiro di sollievo ai tifosi rossoneri.
Sembrava una domenica con l’umore a terra per i tifosi della Virtus Entella, una di quelle domeniche in cui torni coi piedi per terra per via di una sconfitta su un campo difficile come quello del Sudtirol. E invece nessuno aveva fatto i conti con questa squadra e Andrea Parolo, che non smette di stupire anche grazie a Andrea Paroni, protagonista in più occasioni. Con il risultato di 1-2, la partita finisce con la vittoria della Virtus Entella contro il Sudtirol, grazie a una rimonta clamorosa nei minuti finali.
La Juve resta la Gran Signora del calcio italiano: 3-2 sul Milan sotto una pioggia battente, dopo una partita che ha visto i bianconeri sotto di un gol dopo appena 20″ (Muntari). Ma Pirlo, Giovinco e Chiellini hanno ribaltato il risultato (è la quarta volta per la Juve quest’anno) e legittimato i 3 punti. Non solo, con la vittoria, la Juventus diventa la squadra più imbattibile di tutti i tempi. Meglio di tutti, meglio del Milan di Sacchi, meglio anche del Barcellona di Pep Guardiola. 106 partite complessive per il tecnico salentino sulla panchina della Vecchia Signora, solo 9 sconfitte. L’8,4% delle partite perse, mentre i Blaugrana di Pep hanno l’8,5%.
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Prato e Perugia chiudono sul 2-2 un incontro rocambolesco e ricco di episodi. Finisce così l’imbattibilità del portiere 19enne Matteo Brunelli, passato lo scorso anno dalle giovanili del Milan al Prato (Prima Divisione Lega Pro). Promosso titolare, con la società toscana, il giovane portiere poteva vantarsi di essere l’unico portiere a non aver subito reti in tutto il calcio italiano. Interpellato da ‘La Gazzetta dello Sport’, ecco cosa ha detto Brunelli: “Non ho rimpianti per aver lasciato il Milan, lì non avrei giocato ed ho preferito venire qui a Prato. Il mio idolo? Toldo“.
