di Lorenzo Fabiano ( Gazzetta dello sport 05-10-2018)
Il portiere della Virtus è partito dal Gambia: dopo il Sahara e il mare, è rinato a Verona
Alla lingua italiana ancora non dà del tu, ma poco importa se le parole escono prima dagli occhi: quando lasciò il suo Gambia e partì in cerca di una nuova vita laggiù, oltre il deserto, oltre il mare dove dicono che ad attenderti ci sia un futuro migliore. Li chiamano i viaggi della speranza, ma il suo è l’inseguimento di un sogno: Sheikh, che nel suo paese d’origine giocava a pallone e guardava il nostro campionato in televisione, sognava di fare dei guantoni da portiere la sua professione prendendo a modello il suo idolo Gigi Buffon. Continua a leggere Dal Barcone alla serie C. Sibi il migrante, il viaggio è finito