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Il ruolo del portiere: L’evoluzione dei numeri 1

Di Alberto Polverosi

Da “ultimo baluardo” a giocatore che partecipa all’azione della squadra: così è cambiato il ruolo del portiere

Durante una delle ultime interviste, al museo del calcio di Coverciano, Giuliano Sarti si alzò dalla poltrona dov’era seduto e si mise in un angolo della sala. «Vuoi vedere come deve mettersi un portiere geometrico?». Tracciò una porta ideale e indicò un punto, anche questo ideale, dove c’era il pallone col tiratore. «Il portiere si deve sempre girare dalla parte di chi sta per calciare. E deve conservare sempre la distanza giusta dal tiratore. Quando la palla è a due metri dall’area di rigore, se il portiere sta sulla linea di porta il pallone gli morirà in mano, come succede a Buffon. Se invece sta fra la linea di porta e il dischetto del rigore, perché tanti dicono che così possono controllare meglio la situazione, rischiano che il pallone muoia oltre loro stessi, in rete. Oggi i portieri si dividono in due categorie, i geometrici e i reattivi. Buffon e Handanovic sono geometrici, mentre Reina è una via di mezzo». Continua a leggere Il ruolo del portiere: L’evoluzione dei numeri 1

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Buffon è da Superquark!

La redazione pubblica un articolo redatto da Tuttosport in data odierna (17-07-2017), dal giornalista Guido Vaciago

“Giocavano per lo più per strada. In piazza d’armi, ma anche dalle parti D’Azeglio, il liceo dei fondatori della Juventus che ho frequentato anche io. Oppure in corso Matteotti, che all’epoca si chiamava corso Oporto. Proprio in quella zona abitava una delle sorelle dell’avvocato che vedendoci così impegnati con il pallone ci invitò in un campo dove si allenava la Juventus, con una piccola tribunetta e ci consentì di usarlo, dandoci anche le maglie bianconere. Per me che ero simpatizzante fu un momento emozionante. Ero un’ala veloce, un sette e mi piaceva fantasticare sulla squadra di Combi, Rosetta e Caligaris che aveva vinto cinque scudetti quando io ero un bambino. Combi aveva aperto un bar in piazza Castello dopo la chiusura della sua carriera, dove spesso si potevano incontrare i giocatori. Mi ricordo bene anche di Foni e Rava, i due terzini che vennero dopo. Poi venne la Guerra e io fui sfollato a San Maurizio Canavese. Mi torna in mente qualche sfida goliardica come quella dei “grassi contro i magri”, sulla schiena al del numero di maglia quello dei… chili! Io ero ovviamente tra i magri”. Continua a leggere Buffon è da Superquark!

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La partita vista dai pali: l’analisi dei portieri Strakosha e Szczesny nel derby Roma-Lazio

di Giovanni Albanese (www.bordocampo.net)

Condividere con i compagni il merito di aver tenuto la porta inviolata contro il miglior attacco d’Europa (contro campioni del calibro di Messi, Neymar e Suarez) e di un miracolo fatto nella gara d’andata col Barcellona su Iniesta, è da campione. Ma giocare con la stessa intensità e attenzione anche contro squadre meno blasonate del Barcellona, con la stessa voglia e fame di un ragazzino, è da numero uno al mondo. Continua a leggere La partita vista dai pali: l’analisi dei portieri Strakosha e Szczesny nel derby Roma-Lazio

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La partita vista dai pali: un weekend ricco di numeri esordi e piacevoli conferme

di Giovanni Albanese (www.bordocampo.net)

Weekend di record, esordi e piacevoli conferme. Nell’ultimo turno di Serie A c’è davvero di tutto per i portieri del nostro campionato.

Numero 1 come Gianluigi Buffon: con lui che, non a caso, fino alla scorsa estate (prima dell’affare Higuain concluso per 90 milioni di euro) rappresentava l’acquisto più oneroso della Juventus, con il suo arrivo per 75 miliardi di lire dal Parma nell’estate 2001. Contro la Sampdoria, domenica scorsa, per lui è arrivato anche il record di minuti giocati con la maglia bianconera, superando dal 60’ Giampiero Boniperti, che aveva collezionato 39.680 minuti. Una gran bella soddisfazione per il portiere della Nazionale, protagonista di un paio di belle parate anche nel corso della partita.

Numero 1 come Christian Puggioni: perchè “non è facile rispondere presente anche quando non vieni impiegato con continuità”, come ha spiegato a fine gara il direttore sportivo della Sampdoria Daniele Pradè. L’estremo difensore blucerchiato si è fatto trovare pronto, specie nella prima frazione di gioco, tenendo in partita la propria squadra, contro una Juventus più volte vicina alla rete del raddoppio, che avrebbe verosimilmente chiuso la gara.

Numero 1 come Alex Cordaz: scuola Inter, classe 1983, la sua prima vera stagione nella massima serie non è delle più gioiose alla luce della classifica del suo Crotone, ma contro la Fiorentina ha avuto il merito di tenere inviolata la porta fino agli ultimi minuti, più volte fatali nel corso di questa stagione. Buona partita anche per il collega Cripian Tatarusanu, che non ha mai corso particolari rischi.

Numero 1 come Pierluigi Gollini: prelevato in prestito a gennaio dall’Atalanta al posto del partente Sportiello e neanche tanto impegnato all’esordio stagionale in Serie A contro il Pescara: l’unico intervento del giovane portiere, classe 1995, arriva allo scadere di gara. Più impegnato il collega Albano Bizzarri, che specie nella ripresa ha dato prova della sua lunga esperienza.

Numero 1 come Simone Scuffet: che torna in campo titolare nell’Udinese, al posto dell’infortunato Karnezis, e gioca una buona gara contro il Palermo, seppur freddato nei primi minuti dalla rete di Sallai. Alla fine sorride decisamente di più del portiere del Palermo Josip Posavec, che torna in campo dopo un turno in panca e paga colpe relative agli errori dell’intero reparto difensivo.

Numero 1 come Alex Meret: perché se un portiere di una squadra di Serie B viene convocato in Nazionale maggiore vuol dire che di qualità ne è stata dimostrata davvero tanto. Per il giovane portiere della Spal, classe 1997, il presente azzurro fa velo su un futuro roseo.

LE ALTRE PARTITE DI SERIE A VISTE DAI PALI

 

BOLOGNA – CHIEVO

Da Costa – Normale amministrazione tra i pali, bene in appoggio.
Sorrentino – Gli attaccanti avversari sono in giornata a differenza dei suoi difensori. Ne viene fuori una gara poco brillante.

 

CAGLIARI – LAZIO

Rafael – Non corre particolari rischi, anche se non è sempre perfetto sulle uscite.
Strakosha – Non viene praticamente mai chiamato in causa nel corso della gara.

 

EMPOLI – NAPOLI

Skorupski – Bravo a ipnotizzare Mertens dagli undici metri.
Reina – In avvio un’uscita provvidenziale, incolpevole sulle reti subite.

 

MILAN – GENOA

Donnarumma – Bel intervento nel primo tempo su tentativo di Taarabt.
Lamanna – Non sembra nella sua migliore giornata per via di alcuni interventi sfortunati.

 

ROMA – SASSUOLO

Szcesny – Si mette in luce con alcune parate importanti nel secondo tempo.
Consigli – Non è perfetto in occasioni delle reti subite.

 

TORINO – INTER

Hart – Un miracolo su Icardi nel secondo tempo cancella parzialmente qualche responsabilità di troppo sulle reti subite.
Handanovic – Anche lui non perfetto sulle reti subite, ma compie anche un buon numero di parate importanti.

 

I PORTIERI ITALIANI IN CAMPO ALL’ESTERO

Sirigu (Osasuna) – Non è la migliore stagione per la sua squadra, continua a stringere i denti in attesa di un futuro migliore. Anche contro il Betis è ko.
Donnarumma (Asteras Tripoli) – Subisce una rete, ma si rende protagonista di un paio di buone parate.

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La partita vista dai pali: Fort Donnarumma in Juventus-Milan! Esordio di Fulignati in Palermo-Roma

Fai una donazione per ANTI-CIPO ONLUS di Serena Grigioni, associazione nata per finanziare la ricerca sulla neuropatia delle piccole fibre periferiche e autonomiche. Tutti i dettagli nell’articolo e nel video. La Redazione

di Giovanni Albanese (www.bordocampo.net)

“Donnarumma è il futuro Buffon” ha detto l’allenatore Massimiliano Allegri, nel dopo partita di Juventus-Milan. Il valore dell’appena diciottenne rossonero si è visto tutto nel big match della ventisettesima giornata di Serie A, allo Juventus Stadium. Continua a leggere La partita vista dai pali: Fort Donnarumma in Juventus-Milan! Esordio di Fulignati in Palermo-Roma

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La partita vista dai pali: in Lazio-Milan sfida tra under. Super Buffon in Cagliari-Juve

di Giovanni Albanese (www.bordocampo.net).

Pieno di emozioni e di tanto lavoro per i portieri il posticipo della Serie A tra Lazio e Milan. Thomas Strakosha ha sfidato Gigio Donnarumma, in un match che ha visto protagonisti entrambi. Continua a leggere La partita vista dai pali: in Lazio-Milan sfida tra under. Super Buffon in Cagliari-Juve

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La partita vista dai pali: Buffon e Handanovic in Juventus-Inter. Torna in porta Viviano

di Giovanni Albanese (www.bordocampo.net). Continua a leggere La partita vista dai pali: Buffon e Handanovic in Juventus-Inter. Torna in porta Viviano

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La partita vista dai pali: in Lazio-Chievo Sorrentino para tutto

di Giovanni Albanese (www.bordocampo.net).

“Il calcio è l’arte di comprimere la storia universale in 90 minuti” ebbe a dire Geoge Bernard Shaw. Poi, però, succede che qualcuno la storia la scrive insieme a due-tre, forse quattro generazioni insieme, esprimendo tutta la propria maturità in un ruolo, come quello del portiere, che trova nell’equilibrio tra esperienza e incoscienza la sua espressione migliore. Continua a leggere La partita vista dai pali: in Lazio-Chievo Sorrentino para tutto