Fonte Corriere dello sport 13-07-2020
Tra i massimi campionati europei nessuno registra tanti rigori quanto la Serie A: 159 penalty in Italia fino ad oggi, con sei giornate da giocare (l’anno scorso la stagione si è chiusa a quota 122). Quasi il doppio della Bundesliga, fanalino di coda a quota 73. L’unica in tripla cifra con il campionato italiano è quello spagnolo (la Liga con 145).
Un altro dato importante è il numero di rigori fischiati per fallo di mano: nelle ultime dieci giornate di serie A si è passati da una percentuale da 15 rigori su 109 (13,76%), a 50 penalty sui 159 totali (31,44%). Al netto di un possibile approccio postulare diverso, dei calciatori del nostro campionato, l’aumento non è da imputare alle regole che in questa stagione hanno solo visto lievi chiarimenti e non modifiche strutturali (il regolamento è uguale anche negli altri campionati). Una spiegazione plausibile potrebbe essere il differente approccio arbitrale da campionato a campionato. In questo momento, gli arbitri italiani sanzionano molto più spesso rispetto a quelli degli altri campionati europei.
Secondo l’edizione online del corriere dello sport, Pierluigi Collina (Presidente della commissione arbitrale Fifa), dovrebbe rivalutare l’infrazione in fase d’attacco per la stagione 2020-21.