Secondo lo studio di un ricercatore della Sheffield University, pubblicato sul magazine online inglese The Conversation, Brazuca, il pallone ufficiale di Brasile 2014, presenta diverse migliorie rispetto al suo predecessore, il criticatissimo Jabulani, che garantiranno una traiettoria più “regolare” dei tiri anche a basse velocità.
Come? Il pallone di Rio avrà cuciture più lunghe e più profonde rispetto al pallone di Sudafrica 2010 il cui vero tallone di Achille non era il peso, di 25g superiore al minimo consentito, ma la superficie eccessivamente liscia. Continua a leggere Brazuca, niente più maledette!
Un allenamento probabilmente mirato alla destrezza alla coordinazione spazio-temporale e al senso della posizione. Di certo una proposta alla quale il numero uno del Chelsea ha risposto in maniera eccellente. Di fronte al portiere, tre persone: due ai lati pronti a calciare un normale pallone e, lo stesso allenatore, al centro pronto a colpire con una racchetta delle palline da tennis. La seduta di allenamento si riferisce alla rifinitura in vista della partita di Champions League contro il Galatasaray allo Stamford Bridge. Continua a leggere L’allenamento di Petr Cech
Un altro grande traguardo agguantato, per Gigi Buffon. Contro il Genoa, il portiere ha fatto registrare la sua 476ª presenza con la maglia della Juventus, eguagliando un’altra leggenda del suo ruolo come Dino Zoff. Nel giorno dopo, ripercorriamo la sua storia in bianconero nei 10 scatti più significativi, dall’esordio ai trionfi da capitano. Intanto La Juventus, tramite il suo canale youtube pubblica questa emozionante clip.
“Io dei 23 per il Brasile non ho ancora deciso nulla, l’unico titolare è Buffon. Tutti gli altri sono sotto osservazione”. A tre mesi dall’inizio del Mondiale, Cesare Prandelli conferma che nessuno può sentirsi sicuro di un posto nell’undici titolare. In un’intervista esclusiva concessa a RaiSport 1, che andrà in onda stasera su ‘Zona 11 post meridiem’, il Commissario Tecnico spiega che solo Gigi Buffon può dormire sonni tranquilli: “Per me è l’unico titolare, per tutto il resto devo valutare la condizione fisica e lo stato mentale”. Dopo aver sottolineato che “purtroppo alcuni dei nostri giovani si sono persi”, il Ct si è detto soddisfatto per lo stage che si è concluso oggi a Roma e che gli ha permesso di vedere all’opera alcuni talenti emergenti: “Il bilancio è molto positivo, i ragazzi hanno partecipato con grande entusiasmo e attorno a loro c’era un buon clima. Tutti dobbiamo pensare che questi saranno i giocatori della nazionale del futuro. Non vedo lo stage come un contentino, sappiamo che i calendari sono fitti e che i club hanno tanti impegni. Dovremo dare una continuità a questo stage per farli crescere, sia da un punto di vista tecnico che mentale, per capire anche se riescono a sopportare il grande stress“. [Fonte] Continua a leggere I portieri del futuro: “Sogniamo il Brasile!”
Weidenfeller, estremo difensore del Borussia Dortmund, decide di difendersi senza la barriera venendo però beffato da 41 metri grazie alla grandissima rete del giocatore turco. Amburgo che vincerà il match per 3-0. Continua a leggere Goal da 41 metri: Hakan Calhanoglu
Nel recupero del Girone A poker del Vicenza sul Feralpi. Gianni Lopez ora è terzo.
Classifica: Entella 41 punti; Pro Vercelli 38; Vicenza 35; Cremonese 34; Venezia 33; Como 32; Savona 31; Albinoleffe e Alto Adige 30; Lumezzane e Feralpi 26; Reggiana e Pro Patria 22; Carrarese 19; Pavia 15; San Marino 14
Nella giornata caratterizzata dagli squilli di Spal, Monza e Renate, ma anche di Mantova e Forlì, salta una panchina: la Pergolettese padrona del campo proprio a Mantova per un tempo, in gol con Jeda e poi ripresa e superata ha esonerato il tecnico Salvatore Giunta. Al suo posto Aldo Firicano, che ha seguito la squadra dalla tribuna e che a fine partita si è intrattenuto con il direttore generale Fogliazza. La partita di Mantova è stata decisa dal ritorno al 433 e dall’ingresso di Cavagna (assist e gol), che alla fine si è sfogato: «Finalmente una gioia dopo aver mangiato tanta cacca». Sabatini adesso è ottavo e oggi eviterebbe i playoff. Perde posizioni la Virtus Verona, a cui è fatale la sconfitta con la capolista Bassano, scavalcata anche dal Forlì, che per la prima volta in questo campionato ottiene tre vittorie di fila grazie alla nona rete di Melandri. Quarta vittoria consecutiva per il Monza, quinta contando anche il successo infrasettimanale in Coppa Italia. Prima rete in biancorosso di Allegretti e sontuoso Sinigaglia (spettacolare rovesciata e standing ovation del Brianteo). La Spal dà continuità al proprio cammino travolgendo il malleabile Bra. Il Renate, che ha perso Scaccabarozzi infortunatosi a un piede nel riscaldamento, torna alla vittoria dopo due pareggi e una sconfitta.
Classifica: Bassano 48 punti; Santarcangelo 42; Spal 39; Renate, Monza e Real Vicenza 38; Alessandria 37; Mantova e Forlì 35; Vecomp e Rimini 34; Torres 30; Porto Tolle 29; Pergolettese 28; Cuneo 26; Castiglione 23; Bellaria 12; Bra 8
Girone B
Un esonero anche nel girone B: il pareggio senza gol con il Gavorrano costa il posto a Raffaele Novelli. E’ il secondo cambio tecnico stagionale della Vigor Lamezia dopo quello di Costantino avvenuto il 3 novembre. Proprio l’ex tecnico potrebbe essere richiamato in panchina; l’alternativa è Salvatore Vullo. Durante la partita attimi di apprensione per Fossati del Gavorrano, che ha avuto un leggero malore dal quale si è ripreso una volta rientrato negli spogliatoi. Il Chieti (con un gol nel recupero) e l’Ischia vincono fuori casa e scavalcano il Castel Rigone, k.o. nell’anticipo con la Casertana. Il Teramo resta secondo grazie al portiere Serraiocco, autore di tre parate decisive, e all’attaccante Dimas, che torna al gol dopo 70 giorni di astinenza. Per il Martina continua il tabùtrasferta: settimo k.o. in 12 gare. Il Messina che ha vinto a Foggia venerdì è la squadra che ha ottenuto più di tutti in questo turno: passa infatti dall’ultimo posto utile per giocare i playoff a all’ottavo, che permette di restare in Lega Pro direttamente. Sesta sconfitta stagionale per il Melfi, la quarta in casa (terza consecutiva), che in casa non vince dal 10 novembre. In coda all’Arzanese non bastano due gol di vantaggio per battere il Tuttocuoio, mentre per il Sorrento arriva la nona sconfitta casalinga, la quarta consecutiva.
Una domenica per pochi. Tra anticipi, un rinvio e l’esclusione della Nocerina, ci sono state solo 12 partite, 6 per girone: un minimo storico. Domenica saranno ancora di meno, ma per la sosta del girone A, che le big benedicono: l’Entella ha fatto un solo punto in tre partite ma è sempre solida in vetta, perchè la Pro Vercelli ne ha fatti solo due e dietro non sembrano esserci inseguitori. Anche dall’altra parte il Perugia è incappato in una frenatina, alla vigilia di un trittico mica da ridere: Pisa fuori, Benevento in casa in anticipo, Catanzaro fuori. Se si pensa che il Frosinone, fresco di aggancio, avrà Viareggio in casa, Pontedera fuori e Grosseto in casa, possiamo dire che andiamo incontro a un mese molto, molto importante. Sempre bello e vivace il girone B, che però è sempre più segnato dal caso Nocerina.
Classifica: Entella 41 punti; Pro Vercelli 38; Cremonese 34; Venezia 33; Vicenza e Como 32; Savona 31; Albinoleffe e Alto Adige 30; Lumezzane e Feralpi 26; Reggiana e Pro Patria 22; Carrarese 19; Pavia 15; San Marino 14