Ancora incerte le cause che hanno portato il portiere della nazionale tedesca e dell’Hannover al suicidio.
Non è passato nemmeno un giorno pieno e la notizia della morte di Robert Enke, 32 anni, inizia a tingersi di giallo. Nel pomeriggio di ieri è stato trovato ad Hannover il corpo esanime del portiere che, stando alle prime considerazioni della polizia tedesca, sarebbe stato investito da un treno ad un passaggio a livello. Secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di suicidio. L’ipotesi è stata confermata da un amico molto vicino alla famiglia (nonchè consigliere personale di Enke). Per ora le cause che avrebbero spinto il calciatore ad un simile atto sono ancora ignote. L’atleta avrebbe lasciato un biglietto d’addio ai propri cari nella sua auto. Il veicolo è stato trovato a pochi metri dai binari. Era aperto ed al suo interno sono stati trovati documenti e portafogli del portiere tedesco.
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