E’ la domanda sui portieri che si pone l’edizione cartacea del Corriere della Sera in edicola.
Tredici estremi difensori su venti in Serie A siano stranieri. Ad eccezione del Napoli (ha un italiano potenzialmente titolare Meret), le altre big hanno scelto numeri uno di altri paesi (l’Inter ha Handanovic, il Milan Maignan, e così via). Ma la Secondo Luca Marchegiani: “Il problema non è nelle squadre top: li vedo tutti grandi portieri, che meritano di stare dove stanno. Incomprensibile invece come in troppe squadre di media e bassa classifica giochino con numeri uno che nulla hanno in più rispetto ai nostri, anzi”. Secondo Zoff, invece, “i ragazzi bravi ci sono, ma devono dare di più e mettersi più in mostra”. C’è però anche chi, come Perin, non ha alcuna intenzione di fare la riserva alla Juve, ma a 2,8 milioni di contratto non riesce a trovare una nuova squadra. Discorso diverso per Buffon, che essendo ancora affamato di successi ha deciso di ripartire a Parma dove tutto è cominciato.
Situazione inversa per Gollini, che passato al Tottenham, raggiunto la Premier League in Inghilterra. Prima di lui Padelli, poi Sereni e non solo: i portieri italiani in Premier sono stati tanti e molti di loro si sono distinti nel campionato inglese. Eccone alcuni:
Vito Mannone
L’attuale portiere del Monaco ha dedicato infatti quasi tutta la sua carriera alla Premier, giocando ben 160 volte tra Arsenal, Hull City, Sunderland e Reading.
Marco D’ambrosio
Ha indossato ben 18 maglie diverse, tra cui quella dei freschi campioni d’Europa, il Chelsea. Il classe 1973 è sceso in campo 8 volte con i “Blues”.
Matteo Sereni
L’ex Torino è tra i portieri italiani con più presenze in Premier. Vanta 25 gettoni con la maglia dell’Ipswich Town.
Massimo Taibi
Ex portiere di Milan e Atalanta, ha giocato con il Manchester United. Il portiere nella sua esperienza inglese ha anche vinto una coppa intercontinentale.
Carlo Cudicini
Quest’ultimo detiene il record di portiere italiano con più presenze in Premier League, tra Chelsea e Tottenham, si è messo in mostra ben 161 volte. Chissà se Gollini riuscirà a brillare e di conseguenza battere il record di Cudicini.