Continua a leggere David James vs Speed Launcher (anche da bendato!?)
Categoria: Attrezzature per l’allenamento
Il pallone del mondiale: Adidas world cup 2010
Considerato il più rotondo si sempre – Jabulani – sarà il pallone del mondiale Sudafrica 2010. Dal 1970 il pallone dei Mondiali lo realizza l’Adidas e gli esperti assicurano che, oltre ad offrire prestazioni eccezionali, questo è «il più rotondo di sempre». Il disegno ricorda lo stadio in cui verrà disputata la finale; è realizzato con 11 colori ed è composto da solo 8 pannelli termosaldati e precedentemente modellati in forma sferica. Grazie poi al nuovo profilo denominato «grip ‘n groove» – sviluppato dall’azienda tedesca – viene garantito un livello di equilibrio e stabilità eccezionale che permetteranno di migliorare la precisione nei tiri e un controllo perfetto in tutte le condizioni di gioco. Il nome scelto è «Jabulani», un termine della popolazione zulu che significa «festeggiare».
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Gianluca Spinelli: lo Speed launcher
Con enorme piacere facciamo il benvenuto e un ringraziamento a Gianluca Spinelli. Il preparatore dei portieri del Genoa CFC ci racconta la sua esperienza con un particolare strumento di lavoro: lo Speed Launcher:
Innanzitutto un caro saluto a tutti gli appassionati lettori de il numero1, mi chiamo Gianluca Spinelli e da 6 anni alleno i portieri del Genoa CFC. Di seguito qualche riga inerente alla mia esperienza con la macchina spara palloni “Speed launcher”.
Lo “speed launcher “ anzitutto non è una novità, è una macchina semplice da sempre utilizzata (soprattutto negli Stati Uniti) negli sport dove c’è la ricezione di un pallone (football americano, volley) o di una pallina (tennis, baseball).
Mi ha sempre incuriosito e soprattutto mi sono sempre chiesto..può essere utile a noi sparatori di palloni umani ?..perché in realtà il nostro lavoro consiste anche, non solo, nel calciare una quantità di palloni impressionante..in questo periodo di campionato e coppa non c’è giorno senza il quale non tocchi, quotidianamente, qualche centinaio di palloni. A me sembra assurdo, tanto da farmi pensare che, con questi ritmi, la mia carriera non durerà a lungo. Continua a leggere Gianluca Spinelli: lo Speed launcher
Cosa osservare quando si compra un guanto da portiere
Ovviamente ci sono molte caratteristiche che si devono prendere in considerazione al momento dell’acquisto, oltre naturalmente al semplice prezzo. In questo articolo cercheremo di dirvi a cosa si deve prestare attenzione quando si acquista un guanto per un giocatore professionista (o di élite) o un guanto junior.
Glove Cut:
Ci sono 3 principali tipi di guanti: roll finger, flat palm e negative cut.
Il tipo più diffuso di Glove cut in Inghliterra è il roll finger, mentre il flat palm è ancora il modello più popolare nel mercato europeo.
Il negative cut sta diventando sempre più popolare, in particolare con i portieri della Premier League – tra cuiEdwin Van Der Saar del Manchester United.
Ci sono altre caratteristiche che sono disponibili, come il palmo esteso. In questo caso il lattice è esteso sopra la parte superiore del cinturino da polso. Nei guanti tradizionali è solito fermarsi in prossimità del polso.
Back Hand:
Ci sono diversi tipi molto popolari di Back Hand, che sono disponibili sul mercato odierno.
In primo luogo, molti portieri utilizzano guanti professionali che hanno un “lattice morbido” sul lato posteriore (sul dorso della mano), simile a quello utilizzato sul palmo. Questo dà al portiere una sorte di protezione – quando si respinge di pugno il pallone – rispetto agli altri tipi di materiale principalmente usati.
Altri tipi che rientrano in questa categoria sono quelli con la presenza di piccoli fori, che consentono alla mano del portiere di respirare (sono adatti all’uso in condizioni di caldo). Lo svantaggio di questo materiale è che non forniscono una particolare protezione alla mano.
Il terzo tipo di materiale utilizzato da un numero consistente di aziende, presenta un lattice più sottile e morbido. Questo però, non permette una protezione efficace sulla mano del portiere.
Latex Type:
Spesso si trovano dei guanti da portiere molto costosi e nonostante il prezzo, di facile usura. Questo processo avviene più velocemente in quanto le aziende usano una lattice più costoso ma allo stesso tempo più morbido.
Questi guanti possono offrire una migliore aderenza e una maggiore proprietà sul fattore presa sulla palla. Questo vantaggio, però, non dura molto proprio per via del lattice professionale utilizzato. Per questo motivo si dovrebbe utilizzare il guanto solo per le partite o in situazioni in cui non si utilizza spesso.
I lattici professionali più costosi, includono: Grip Mega, Giga Grip, Contatto Lite, Aqua Foam e schiume SuperSoft.
Strap Type:
È possibile avere un half strap (mezzo strappo) o un full strap (strappo pieno). Il full strap è un cinturino che avvolge di 360 gradi il polso della mano, mentre l’half strap lo copre a metà (di 180 gradi).
Ci sono molti altri tipi di cinghie progettate da marche specifiche. In linea di massima, più è spessa la cinghia, più il polso ha sostegno (e protezione). Lo svantaggio è che si perde in mobilità.
Wrist Type:
Il tipo più diffuso di questa categoria è il bendage wrist (polso benda) che avvolge letteralmente tutto il polso, appunto come una benda.
Tra gli altri tipi, ricordiamo quelli che hanno un’ apertura per consentire o agevolare la mano del portiere ad entare più facilmente nel guanto.
[Fonte]
Ricordiamo a tutti i lettori, che questo articolo è stato tradotto dalla sua fonte. Se qualcuno ritiene che ci siano delle incompresioni o delle inesattezze, vi inviatiamo a riportarle nei commenti.
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