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[UEFA] Buda Juniors

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Fondata da Janos Banfi, Buda Juniors è un club del progetto UEFA Grassroots. La scuola – situata a Budapest – è stata creata per dare l’opportunità ai bambini dai 4 ai 19 anni di sviluppare al meglio il proprio vissuto sportivo. Gestita da allenatori con licenza UEFA e certificata dall’UEFA, la Buda Juniors è anche una scuola multietnica (la lingua è l’inglese!). Dopo l’Inghilterra (con i suoi 60 milioni di sterline), anche l’Ungheria promuove a pieno regime il progetto Grassroots!

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Panchina d’oro ad Allegri

Articolo della Gazzetta dello Sport, continua a leggere l’articolo originale.

Gli allenatori italiani preferiscono Massimo Allegri, la nostra classifica (dopo il sondaggio lanciato qualche mese fa, dopo le dichiarazioni di Josè Mourinho), invece incoronano – l’allenatore del Chievo Verona – Domenico Di Carlo. Ecco i risultati:

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1. Domenico Di Carlo 32%

2. Massimo Allegri, Josè Mourinho 20%

3. Cesare Prandelli 8%

altro 20%

Se confrontiamo le 2 classifiche, in quella degli allenatori, compare solo Massimo Allegri, mentre nella nostra Domenico Di Carlo, Josè Mourinho e Cesare Prandelli si piazzano rispettivamente primo, secondo (a pari punti con l’allenatore del Cagliari) e terzo.

Curioso: sono allenatori che nella loro carriera hanno colpito – nel bene (il dramma Prendelli) e nel male – il grande pubblico. Di Carlo e Allegri hanno in comune il sedere! L’allenatore del Chievo Verona (allora a Parma) è stato preso a calci nel sedere dopo un acceso scambio d’idee con l’allentore Baldini, (per poi continuare in un fuori onda con il presidente del Catania) mentre l’allenatore del Cagliari è stato colpito da una pallonata (dopo aver allontanato il pallone) dal calciatore del Napoli Ezequiel Lavezzi. I colpi di Josè Mourinho sono troppi, dal concetto di prostituzione intellettuale, al perchè di special one. Vi lasciamo all’intervista concessa a Inter Channel, dopo aver ricevuto la Laurea ad Honoris Causa alla Facoltà di SC. Motorie in Portogallo.

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[Nike] Sconfiggere l’HIV/AIDS con il calcio

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Come ben sapete, i calciatori sponsorizzati dalla Nike, indossano scarpe da calcio con i lacci rossi. Questo progetto nasce per una sola missione:

La missione: educare le nuove generazioni africane, i ragazzi che hanno ancora la speranza di un futuro migliore e che sono aperti a nuove idee, a combattere la diffusione dell’HIV. I programmi educativi privano il virus di una delle sue armi più efficaci: l’ignoranza.

Il Grassroots ha finalmente un suo sito, dove è possibile osservare la grossa campagna contro questo terribile virus.

Sito originale.

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Nel frattempo sul web, circola questo simpaticissimo e alternativo spot per l’uso del preservativo.

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Stop ai laser allo stadio

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(ANSA) – ROMA, 21 GEN -Chi porta allo stadio strumenti che possano disturbare i giocatori come ad esempio i puntatori laser, sara’ punito con una multa di 500 euro.E’ una delle decisioni prese dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Viminale, in cui e’ stato deciso di aggiornare il ‘Regolamento d’uso’ degli impianti sportivi. In caso di recidiva, al divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive.

[Fonte] Continua a leggere Stop ai laser allo stadio

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Tutta colpa dei preparatori: le prime impressioni

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In queste ore, le dichiarazioni di Alberto Fontana, stanno scatenando una serie di dibattiti che purtroppo non sono visibili a tutti. Il blog ha raggiunto l’ex portiere telefonicamente, credendo che il pensiero (o la critica) di una persona debba essere presa in cosiderazione, perchè a volte le critiche possono essere costruttive. Non vogliamo difendere nessuno o attaccare nessuno, vogliamo dare la possibilità di esprimere le proprie opinioni. Non possiamo dire cosa ci ha detto Alberto, vuole farlo personalmente qui sul blog. Possiamo anticiparvi che in tutte le cose della vita, ci sono persone capaci e altre non capaci. Spesso da 100 parole ne vengono estrapolate solo 10, per questo motivo Alberto Fontana interverrà per esprimere la sua critica.

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Tutta colpa dei preparatori

Jimmy Fontana

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A Palermo24.net, Jimmy Fontana (intervistato per la partita Napoli-Palermo), alla domanda sulla scuola dei portieri:

Si parla di una scuola italiana dei portieri in crisi però Sirigu, Marchetti, Mirante e altri dimostrano che non è così…

Il futuro del portiere è l’atleta che salta. Il problema dei portieri sono i preparatori che sono rimasti agli anni ottanta, fanno correre dietro al pallone. Il portiere di ora se non vede da fermo non può giocare a certi livelli. Il problema è tutto nei preparatori che sono rimasti ai loro tempi e non tutti sono intelligenti a capire che il pallone va più forte e il calcio è cambiato. Io sono stato fortunato perché soprattutto a fine carriera ho incontrato gente a fine carriera che ha capito che questo ruolo è cambiato“.

Adesso siamo curiosi di sapere cosa ne pensate..

[Fonte]

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Il fuorigioco in tempo reale

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Il mese scorso, il web è letteralmente impazzito. Google ha rilasciato per il suo smartphone, un’applicazione che nei prossimi anni rivoluzionerà il modo di fare le ricerche su internet: stiamo parlando di Google Goggles. In sintesi l’applicazione permetterà di fare ricerche basandosi su uno scatto di una foto e in base ad essa (in automatico, dopo una breve scansione) saranno disponibili tutte le informazioni sull’oggetto della foto. Loghi, ristoranti, libri, locandine, ecc.. non c’è nessun limite.

Sfruttando questo sistema, Layar, in collaborazione con il club PSV Eindhoven, ha sviluppato un’applicazione per iPhone e Android che in tempo reale mostra la linea del fuori gioco proiettata sul campo di gioco ripreso dalla fotocamera. La linea cambia colore passando dal rosso al verde, a seconda della regolarità dell’azione.

Questo sistema grezzo (la mano non permette allo smartphone di rimanere fermo), è comunque la dimostrazione di come la tecnologia può intervenire in aiuto del calcio. Nonostante le ultime dichiarazioni del presidente UEFA, le alternative economiche sembrerebbero esserci..

L’applicazione di questo strumento non si riduce esclusivamente alle partite ufficiali, ma anche ad una valido aiuto nell’addestrare i propri difensori (e portieri) nel mantenere una valida linea difensiva e di conseguenza addestrare gli attaccanti nel non cadere nella trappola del fuorigioco. Rimaniamo in attesa di ulteriori informazioni.