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I tornelli dello stadio San Paolo

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C’è Napoli-Juventus, la partitissima che infiamma una città. Stadio esaurito. Fiume di gente che entra allo stadio per il posticipo della giornata. Ci dovrebbero essere i controlli di rito e uno di questi è una struttura fissa, i cosiddetti tornelli. Garantirebbero un filtraggio automatico del tifoso. Uno alla volta, con regolare biglietto nominale. Ma questo video, pubblicato sul nostro sito, riprese girate con il telefonino da un tifoso stanco di assistere a sistematici abusi delle regole per la sicurezza degli stadi, dimostra che il condizionale è d’obbligo

di “Anna Laura De Rosa” [Continua a leggere l’articolo originale]

Ricordiamo che anche “Le Iene” mandarono in onda un servizio nel 2008 sui tornelli dello stadio San Paolo, con un’intervista a Pierpaolo Marino (il precedente direttore sportivo). E’ possibile vedere il servizio a questo link anche se attualmente il sito del programma televisivo sembra avere qualche problema.

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L’imprendibile Jabulani: il tiro sfida la fisica

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È stato il protagonista degli ultimi Mondiali insieme alle vuvuzelas: lo Jabulani, il pallone di Sudafrica 2010, torna a fare discutere per le sue traiettorie incontrollabili. All’Estadio do Dragão è di scena Porto-Maritima. Freddy Guarín, centrocampista della squadra locale, infiamma il pubblico con una rete da 40 metri. Merito di una conclusione di destro che assume un effetto molto strano, che stupisce anche lui

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La neo-lingua del calcio “Aggredire gli spazi”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=isGtWdcLFmc[/youtube]

(2° parte dell’intervista)

Il linguaggio dei teleradiocronisti si è evoluto, ma il gergo del passato è stato sostituito da una serie di stereotipi spesso altrettanto astrusi: perché in comune, ora come allora, c’è sempre la fuga dal concreto per inseguire un italiano astratto. La fase creativo-rurale ha lasciato il posto a nuove figure geometriche e metafore sessuali

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Lo spot sportivo dell’anno

Iniziamo dal podio più basso dicendo che sarebbe un errore dimenticare il più grande evento sportivo dell’anno anche per il fatto che si sono svolti in Sud Africa. Tra le grandi aziende, lo spot che si è distinto di più è stato quello della Nike “Write the future” (ne parlammo tempo fà in questo post). E ‘impressionante solo per la varietà di stelle che sono state ingaggiate (la Regina e Homer Simpson sono solo un esempio), poi il montaggio, la trama e la vasta gamma di effetti speciali. Diretto dal regista messicano Alejandro González Iñárritu con il piccolo cameo di Gael García Bernal (dove interpreta il ruolo di Cristiano Ronaldo in un ipotetico film), e di Bobby Solo. Lo spot ha ricevuto su Youtube quasi 350.000 visualizzazioni, considerando che in Tv non è stato quasi mai visto.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=lSggaxXUS8k[/youtube]

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Chi ha sbagliato di più?

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=jvP3F1fxuYY&feature=player_embedded[/youtube]

I due giocatori si sono dati appuntamento sullo stesso campo per una partita degli Asian Games 2010 che ha visto di fronte Qatar e Uzbekistan. L’estremo difensore dell’Uzbekistan si fa soffiare incredibilmente la palla dal centravanti avversario. E quest’ultimo riesce a sbagliare a porta libera un gol ormai fatto, calciando il pallone in modo ridicolo col piede sinistro e spedendolo sul palo. Un errore che può segnare una carriera