Pubblicato il Lascia un commento

Gazzaniga para 3 rigori in una partita. Tutti i portieri che hanno ripetuto un’impresa simile

Gazzaniga

Paulo Gazzaniga, portiere argentino di 32 anni, il 7 ottobre 2024 ha scritto una pagina epica nel mondo del calcio parando ben tre rigori consecutivi nella partita contro l’Athletic Bilbao. Un’impresa che ha lasciato tutti a bocca aperta e che ha dimostrato quanto, nel calcio, anche un singolo giocatore possa cambiare completamente il corso di una partita. Le sue parate non solo hanno fermato gli attaccanti avversari, ma hanno infuso nuova energia alla sua squadra, che ha poi conquistato la vittoria con un rigore decisivo al 54’ del secondo tempo.

La cronaca

Il match tra Girona e Athletic Bilbao ha regalato spettacolo ed emozioni fino all’ultimo minuto, ma il protagonista indiscusso è stato Paulo Gazzaniga. Fin dai primi istanti, l’Athletic ha messo sotto pressione il portiere del Girona, guadagnando un rigore al 28′ del primo tempo. Alex Berenguer si è incaricato della battuta, ma Gazzaniga, con un riflesso straordinario, ha respinto il tiro, mantenendo il risultato sullo 0-0.

Nel secondo tempo, l’Athletic ha avuto un’altra opportunità d’oro per sbloccare la gara: al 13′, un rigore è stato concesso per un fallo di mano. Questa volta, sul dischetto si è presentato Iñaki Williams. Gazzaniga ha intuito la direzione del tiro e l’ha parato, ma l’arbitro ha ordinato di ripetere il rigore. A quel punto, Ander Herrera si è assunto la responsabilità di tirare, ma ancora una volta Gazzaniga ha respinto il tentativo, dimostrandosi insuperabile.

Con i tifosi del Girona in estasi, la squadra ha trovato il gol decisivo al 54′ del secondo tempo, sigillando una vittoria che sarà ricordata per anni, in una serata resa leggendaria dalle imprese del portiere argentino.

Un’impresa analoga: De Gea in Serie A

Oltre all’eccezionale prestazione di Gazzaniga, anche in Serie A abbiamo assistito a un’impresa simile. Protagonista è stato David De Gea, ex portiere del Manchester United, ora in forza alla Fiorentina. In una serata memorabile allo Stadio Franchi, De Gea ha parato due rigori consecutivi, risultando decisivo nella vittoria contro il Milan.

Il primo rigore è stato assegnato sul finire del primo tempo, quando Theo Hernández ha cercato di spiazzare lo spagnolo con un tiro potente e angolato. Tuttavia, con un incredibile riflesso, De Gea si è tuffato alla sua sinistra, deviando il pallone in calcio d’angolo. Come se non bastasse, nel secondo tempo ha replicato l’impresa, neutralizzando un secondo rigore, questa volta calciato da Tammy Abraham.

La serata dei portieri, però, non si è conclusa qui. Anche Maignan, numero uno del Milan, è riuscito a parare un rigore cruciale, mantenendo vive le speranze dei rossoneri.

Gli altri portieri

De Gea non è stato l’unico ha compiere questa impresa. L’ultimo a riuscirci prima di lui in Serie A è stato Federico Marchetti, in una partita del 2016 tra Lazio e Carpi. Il portiere biancoceleste ha parato due rigori consecutivi a Jerry Mbakogu, assicurando la vittoria per 3-1 alla Lazio e condannando il Carpi alla retrocessione in Serie B.

Tra i grandi protagonisti di simili imprese figura anche Yann Sommer, che durante la sua carriera ha parato rigori decisivi in partite importanti. Nel 2020, Sommer ha parato un rigore a Sergio Ramos in una sfida tra Svizzera e Spagna, dimostrando il suo valore a livello internazionale.

Salvatore Sirigu, ex portiere di Torino e Palermo, ha realizzato una simile impresa nella Liga durante la stagione 2016-17, quando difendeva i pali dell’Osasuna contro l’Atletico Madrid, respingendo un rigore di Yannick Carrasco.

Un’altra prestazione memorabile è quella di Andrea Consigli, portiere dell’Atalanta, che il 1º settembre 2012, in una partita contro il Cagliari a porte chiuse, ha parato due rigori, fermando i tentativi di Larrivey e Conti nel giro di pochi minuti.

Nella storia del calcio troviamo anche episodi come quello di Lido Vieri, ex portiere del Torino e dell’Inter, che negli anni ‘60 neutralizzò due rigori dell’attaccante del Lecco, Gotti, regalando una giornata indimenticabile ai granata. Diego López, ex portiere del Villarreal, fece lo stesso in una partita del 2009 contro lo Sporting Gijón, parando due rigori e dimostrando tutta la sua classe.

Rimanendo oltre i confini nazionali, Panagiotis Tsintotas, portiere dell’Atromitos nella prima divisione greca, proveniente dall’AEK Atene B (seconda divisione), ha compiuto una straordinaria prestazione parando due rigori nella stessa partita. Al 45’+1’ e al 53’, Tsintotas ha respinto i tiri dal dischetto di Mraz e Deletic del Volos, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria per 1-0 della sua squadra nella stagione 2023-2024.

Nella galleria delle imprese troviamo anche volti iconici come quello di Gianluigi Buffon, che in una partita di Coppa UEFA del 1997-98 contro il Borussia Dortmund parò un rigore decisivo, confermandosi uno dei migliori di tutti i tempi. Infine, non possiamo dimenticare Jean-François Gillet, che in un Bari-Brescia parò due rigori e realizzò un’impresa incredibile con il Mechelen nel 2015, quando parò addirittura tre rigori contro l’Anderlecht.

La preparazione attraverso lo studio degli avversari

Durante i calci di rigore, il portiere parte sempre in svantaggio. L’attaccante ha il controllo del tempo e della direzione del tiro, mentre il portiere deve fare affidamento su riflessi, intuito e, spesso, sulla preparazione fatta prima della partita. Una delle strategie più efficaci per aumentare le possibilità di successo è lo studio approfondito degli avversari, in collaborazione con l’allenatore dei portieri.

Analizzare i video delle partite precedenti consente di osservare il comportamento dei rigoristi. Sebbene questa preparazione non garantisca il successo, può ridurre l’incertezza e mettere il portiere in una posizione di vantaggio rispetto all’attaccante. Tuttavia, come dimostrano molte situazioni, la preparazione da sola non è sufficiente. Servono anche istinto, abilità e, a volte, un pizzico di fortuna.

L’importanza delle parate decisive in una partita di calcio

Le parate possono rappresentare un vero spartiacque in una partita di calcio. Oltre all’effetto concreto di mantenere in gioco la propria squadra, una parata decisiva ha un impatto psicologico devastante sugli avversari, che vedono sfumare un’occasione d’oro per segnare.

Ciò che rende una parata decisiva così cruciale è la sua capacità di influenzare l’intera dinamica della gara. Il morale della squadra che difende si rafforza, mentre gli avversari possono perdere fiducia. Ogni parata diventa un momento di svolta, capace di cambiare l’inerzia del gioco e fornire un vantaggio emotivo che può condurre alla vittoria.

Lascia un commento