Scuffet, Perisan, Meret, Vicario e Provedel: le loro mani sul calcio che conta
Nel lembo di terra a nord-est dell’Italia, la specialità ormai è far nascere e crescere portieri capaci di esaltarsi nei migliori campi italiani ed europei. Il primo è stato Simone Scuffet, che dopo il suo esordio ha vissuto momenti di notorietà tanto da suscitare l’interesse dell’Atletico Madrid. Il club provò ad acquistarlo senza però mai concretizzare il trasferimento. Nel 2014, Guglielmo Vicario iniziava la sua avventura con i dilettanti del Fontanafredda, piccola realtà alle porte di Pordenone. Oggi, l’estremo difensore festeggia l’approdo in Premier League mentre, durante la stagione appena conclusa, sempre ad Empoli ha esordito Samuele Perisan, complice lo stop per infortunio dello stesso Vicario. Alex Meret è fresco di vittoria dello scudetto. Provedel ha avuto e ricambiato la fiducia della Lazio, con cui ha ottenuto il premio come miglior portiere della Serie A 2022/2023. 37 presenze finora in campionato e 20 clean sheet. Per il classe ’94, si tratta del primo riconoscimento assoluto.
Dopo la straordinaria figura di Dino Zoff, il Friuli ha trovato un filone di giovani capaci di dimostrare il loro valore nel grande calcio attraverso la gavetta. Giovani che sono passati, in varie fasi, per il settore giovanile dell’Udinese e chissà, forse il futuro potrà regalare a loro la possibilità di tornare nel club.
Fonte Tuttosport 29-06-2023