Wladimiro Falcone era il bimbo in braccio al protagonista di ‘Viaggi di nozze’. Poi il debutto con la Samp a Roma. Sul set con Carlo Verdone aveva solo tre mesi, poi altre comparsate in “Distretto di polizia” e nella serie “Ris”.
Ancora prima di quella di calciatore, il portiere della Sampdoria ha cominciato la carriera di attore fin da neonato. Una comparsata nel film Viaggi di nozze del regista/attore romano procurata dalla sorella della nonna, che gestiva un’agenzia collegata al mondo del cinema con il compito di procurare le comparse alle varie produzioni. Ma alla fine, il calcio ha vinto sul cinema. Fatalità, il 26enne ha esordito in Serie A nell’ultima giornata, sostituendo l’infortunato Audero proprio contro la Roma all’olimpico.
Già, proprio la Roma squadra del cuore di Carlo Verdone e dello stesso Falcone. Cresciuto nella scuola calcio della Lodigiani, il giovane portiere è passato alla Vigor Perconti dalla quale la Sampdoria lo ha prelevato acquistandolo per 7mila euro. Wladimiro ha giocato nel settore giovanile blucerchiato per poi iniziare la gavetta nelle serie minori: Como, Savona, Livorno, Bassano, Gavorrano, Lucchese e Cosenza. Poi finalmente, a 26 anni e otto mesi il salto che ogni ragazzino sogna quando inizia a calcare i terreni di gioco: la maglia di titolare in massima serie.
Quell’esordio con Carlo Verdone però gli è rimasta nel cuore. Quando nel 2015 ci fu la festa del ventennale di Viaggi di nozze, il portiere si presentò e Verdone lo volle accanto. “La mia famiglia – ha raccontato – è cresciuta con i film di Carlo, sappiamo tutte le battute a memoria”.
L’articolo completo su IL GIORNO edizione cartacea del 23-12-2021