[Fonte Tuttosport] Yann Sommer, il portiere specialista e capitano della nazionale svizzera contro la nazionale italiana, si conferma un punto di forza.
Se non ci fosse stato Sommer tra i pali, probabilmente l’Italia avrebbe portato a casa la vittoria. Il numero uno svizzero ha contribuito in maniera significativa sul risultato ottenuto dalla sua nazionale contro i nuovi campioni d’europa. Ormai è una cosa nota, Yann è determinante dal dischetto, anzi l’ultima parata dal dischetto è stata solamente un altro tassello alla sua storia da para-rigori. Con il salvataggio sul centrocampista italiano, Jorginho, il trentaduenne ha raggiunto quota 20 tentativi disinnescati in carriera: la prima volta fu contro il connazionale Marco Streller (Aprile 2010). In mezzo a questi due giocatori, altre vittime eccellenti. Il 14 novembre di un anno fa, parò addirittura 2 rigori nel giro di 23 minuti a Sergio Ramos in Svizzera-Spagna di Nations League. Altra vittima: Kylian Mbappè. Lo scorso 28 giugno negli ottavi di finale di Euro 2020 con una parata a mezza altezza. Tra gli italiani, l’unico ad averlo battuto dal dischetto è stato Vincenzo Grifo – considerato dal CT Roberto Mancini nel triennio iniziale in azzurro – in un Friburgo- Borussia Monchengladbach del 5 dicembre 2020. Oltre al rigore parato al centrocampista italiano, il portiere svizzero ha salvato il risultato con altre 4 parate strepitose conquistando un punto importante per la Svizzera, ancora in corsa per il primo posto nel girone di qualificazione al mondiale in Qatar.
Dal 2011 l’allenatore dei portieri della nazionale Svizzera è Patrick Foletti, ex allenatore dei portieri del Grasshoppers dal 2007 al 2011. Nella sua squadra di club, attualmente Fabian Otte è l’allenatore dei portieri del Borussia Monchengladbach.